Storia
Cupra Marittima con i suoi 4650 abitanti è una delle località balneari più prestigiose della Riviera delle Palme.
La parte più antica della città, quella medievale, è arroccata in modo molto pittoresco, sul fianco di una collina, mentre la parte moderna si trova lungo la riva del mare. Con la Civiltà Picena (VIII secolo – II secolo a.C.) Cupra Marittima si popola di molti insediamenti, come testimoniano le numerose necropoli. Dopo la sconfitta del Piceni nel 268 a.C., Cupra diventa una colonia romana e la “Ager Cuprensis” viene identificata con la “V regione”.
Dopo la caduta dell’Impero Romano d’Occidente, i Barbari irruppero in queste zone e Cupra subì il dominio dei Bizantini. Durante il Medioevo gli abitanti che vivevano nel quartiere romano, si rifugiarono così nelle immediate alture, dando vita a dei nuclei difensivi tra cui il Castrum Maranum. Nel IX secolo subì diverse incursioni, fu spesso saccheggiata e ad un certo punto, completamente distrutta.
Luoghi di interesse a Cupramarittima
• La città può essere divisa in due parti: quella superiore, all’interno del vecchio villaggio, il centro medievale di Marano, e quella inferiore e più recente, sviluppata sul mare.
• Nel centro storico si trovano il museo archeologico della città, con le sue sezioni preistoriche, picene e romane, il Palazzo Brancadoro Sforza (1444), il castello di Sant’Andrea, la chiesa medievale Santa Maria in Castello, le chiese del Suffragio con il suo meravigliosa tela del XVII secolo raffigurante Pietà e dell’Annunziata; quest’ultima contiene una bella e permanente rappresentazione della natività di Cristo
• Giù nella valle, è possibile raggiungere la Collegiata San Basso, dove si può ammirare il meraviglioso trittico di Vittore Crivelli e il dipinto di Giuseppe Pauri
• Una visita da non perdere è nel museo della Malacologia, la cui mostra contiene oltre 900.000 esemplari di conchiglie provenienti da tutto il mondo.
Per scoprire gli eventi di Cupra Marittima, visitate il sito ufficiale.